L’ex premier Lamberto Dini elogia il governo di Giorgia Meloni in un’intervista a Il Tempo e ne ipotizza l’ascesa al Quirinale.
Mentre Matteo Renzi attacca la premier Giorgia Meloni, l’ex presidente del Consiglio Lamberto Dini, oggi 94enne, offre un punto di vista diametralmente opposto. In un’intervista a Il Tempo, l’ex governatore della Banca d’Italia analizza l’operato dell’esecutivo e il profilo della leader di Fratelli d’Italia, che secondo lui potrebbe diventare presidente della Repubblica.
Lamberto Dini commenta l’operato del governo
Nell’intervista su Il Tempo, Lamberto Dini giudica la situazione italiana sotto la guida del governo di Giorgia Meloni: “Bene. Il governo, fortemente di destra ma moderato dalla presenza di Forza Italia, nell’insieme sta facendo un buon lavoro“. Anche da ex presidente del Consiglio, non cambia il tono: “Positivo, gli darei più di 6“. Apprezza in particolare la gestione dei rapporti internazionali e della finanza pubblica: “Giorgia Meloni ha tenuto fermo l’asse dell’Italia con l’Europa, gli Usa e la Nato; poi, ha tenuto sotto controllo la finanza pubblica“.
Secondo Dini, l’approccio della premier si è evoluto nel tempo: “Ha capito cosa vuole dire governare. Lei sta sicuramente smussando le parti estreme per avvicinarsi ad una posizione più centrale. In sintesi: è pragmatica e fa politiche di moderazione“.
“Giorgia Meloni è pronta per il Quirinale”
Guardando al futuro, Lamberto Dini immagina un possibile ruolo da capo dello Stato per Giorgia Meloni: “Il mio è un semplice ragionamento: finita questa legislatura e con una eventuale riconferma della maggioranza uscente, Giorgia Meloni nel 2027 avrà 50 anni. Quindi, un’età che gli consentirebbe l’eleggibilità a presidente della Repubblica e uno spazio temporale sufficiente per continuare a crescere e diventare una grande figura internazionale“.
Esclude che si tratterebbe di una svolta presidenzialista, in caso di sua salita al Colle, Dini intravede solo una figura pronta: “Non so, ma l’unica persona spendibile e pronta potrebbe essere il ritorno di Mario Draghi“.
Infine, nonostante la stima per la Premier, ne sottolinea un limite: “Non ha conoscenza in economia e finanza“. Un pregio invece? “Nelle questioni politiche è una belva, è articolata ed efficace“.
